BUZZARD CANYON – “Drunken Tales Of An Underachiever… The Saga Continues”
(Argonauta Records) La qualità degli album dei Buzzard Canyon sale esponenzialmente… (altro…)
(Argonauta Records) La qualità degli album dei Buzzard Canyon sale esponenzialmente… (altro…)
(Atomic Fire Records) Travolge, trascina, cattura il nuovo lavoro degli Amorphis… il quindicesimo album in studio, dopo oltre trent’anni di esistenza… la quale li vede ancora oggi con ancora quattro sesti della formazione risalente a quella dei primi giorni, il lontano 1990. (altro…)
(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Un inno alla gloria delle stelle, alla forza degli elementi e alla tragedia del genere umano causa del suo destino avverso. (altro…)
(WTF Records / Diorama Records) Una pesantezza inaudita questo terzo album dei Beyond The Styx, band dal DNA hardcore metal e dunque anche crossover. I francesi si spingono in cavalcate feroci, appunto (altro…)
(Peaceville Records) Fresca di firma con la mitica etichetta inglese, la leggendaria band italiana non perde tempo e se ne esce subito con un EP, cosa quantomai necessaria considerando che, escludendo l’intensa attività live e senza contare compilation e split, gli italiani erano in silenzio discografico dal 2014, quando uscì “Spiritual Independence”. (altro…)
(Argonauta Records) Appena l’album di debutto dei Cosmic Order è iniziato, mi son tornati in mente i miei vent’anni, dove consumavo Alice In Chains e Soundgarden, ossia la faccia colta e raffinata di un genere che, se avesse avuto come unici esponenti i Nirvana, se ne sarebbe stato molto ma molto lontano dalle mie orecchie. (altro…)
(Osmose Productions) Tradizioni, leggende e miti dei Balcani rientrano in “Krv i pepeo” che vuol dire ‘sangue e cenere’, ovvero il primo album dei CMPT. I serbi suonano black metal a velocità elevate che mirano a lanciare melodie epiche e dai toni pagan. CMPT, dal (altro…)
(Loma Vista Recordings) Anche i Korn nell’era Covid-19 si sono dedicati al proprio nuovo album con tranquillità e ingannando il tempo. Niente concerti, nessun tipo di impegno (altro…)
(Chaos Records) Thorn, ovvero lo statunitense Brennen Westermeyer che gestisce autonomamente questo marchio. Death metal dell’Arizona, dalla città di Phoenix, in questo album (altro…)
(Bright as Night Records) Debutta questa entità creata da Jason Hartman (Vanishing Kids)… un progetto solista strano, contorto ed etereo. Oscurità. Tendenze dark wave e goth wave. (altro…)
(Century Media Records) Shane Embury, bassista, di recente ha dichiarato che il prossimo album dei Napalm Death avrà più sperimentazione estrema. Il nuovo album però viene preceduto da questo (altro…)
(Autoprodotto) Di solito il terzo album è quello della consacrazione o quello dello scioglimento del gruppo. (altro…)
(Fastball Music) La band tedesca Unforged ha pubblicato nell’ottobre del 2021 il suo primo album, dopo una serie di pubblicazioni minori. “Eye For An Eye” consegna alla scena una band che suona thrash metal attraverso sia schemi classici, nonché derivativi del genere, come il nu metal per esempio. (altro…)
(MNRK) Ti svegli una mattina, una domenica d’inverno; ti salta in mente di far suonare “Where Myth Becomes Memory”. La domenica diventa il giorno dopo, poi quello dopo ancora, poi improvvisamente quello prima… una settimana fa, tre giorni dopo, verso il passato, attraverso il futuro, di nuovo nel presente… l’inverno inizia a rotolare verso le stagioni che seguono… le quali poi iniziano a scorre veloci, un ciclo infinito, rocambolesco, con accelerazioni brutali e pause imprevedibili… giorni, anni, mesi, ore, stagioni, epoche, ere che si susseguono in ordine sparso, venti gelidi, temperature soffocanti, tuoni e lampi, terremoti, frane, ghiaccio e sole rovente. (altro…)
(Season Of Mist) Due anni dopo il quinto album “Phylogenesis” i californiani Abysmal Dawn pubblicano un EP contenente quattro pezzi. La maestria degli Abysmal Dawn si palesa senza smagliature di stile e il lor (altro…)
(Avantgarde Music) Mi piace questa visione ad ampio spettro dell’italiana Avantgarde. Solitamente più devota alle arti estreme, l’etichetta adora ripubblicare perle uniche e, nel farlo, quasi sempre punta al sensuale vinile; con i Lycia siamo lontani dalla musica estrema, in un pianeta completamente diverso da quello dove gravitano le bands tipiche di questo roster, ovvero appartenenti alla vasta galassia del black, ma pure in questo caso, “A Day In The Stark Corner” trova finalmente la magia del giradischi, quasi trenta anni dopo la release originale curata da Projekt Records. (altro…)
(Century Media Records) Molto attivi gli inglesi Venom Prison, i quali in sei anni giungono con questo al quarto full length (il terzo, se consideriamo che quello del 2020 contiene vecchi pezzi ri-registrati). La loro crescita tecnica, la loro visibilità in espansione, i loro concerti massacranti hanno poi meritevolmente attratto l’attenzione della Century Media la quale accompagna la band capitanata dalla feroce vocalist Larissa Stupar verso la continuazione del viaggio, verso una nuova dimensione. (altro…)
(Napalm Records) Intimo, delicato ed infinitamente profondo il secondo album dei Silent Skies, il progetto di Tom S. Englund, frontman degli Evergrey e del pianista di formazione classica Vikram Shankar, anche tastierista di Redemption e Threads of Fate. (altro…)
(Wanikiya Records) Secondo album solista per Alfredo Gargaro, chitarrista eclettico, capace di passare dalla musica acustica al pop, fino a sfociare nel metal, dove è conosciuto come turnista per Rosae Crucis e come axe man in seno ai thrashers Exiled On Earth, oltre che come arrangiatore presso svariati altri artisti. (altro…)
(Nuclear Blast Records) Eccoli i Celeste, loro che abitano in una delle tre città del triangolo magico, o maledetto che sia, cioè Lione. Sono di nuovamente tra noi e con un nuovo album. Anch’esso rigorosamente con una ‘s’ tra parentesi posta alla fine della parola che offre il titolo al suddetto (altro…)
(Avantgarde Music) Intramontabili i francesi Dark Sanctuary, i quali tornarono attivi qualche anno fa tramite l’etichetta italiana, pubblicando quell’interessante esperimento, “Metal” (qui), ovvero i loro brani tipicamente dark wave neoclassico rivisti e nuovamente concepiti in chiave heavy. (altro…)
(Svart Records) Con la strana e quasi asettica voce di Noora, giungono al quinto album i finlandesi Seremonia, i quali si perfezionano, si intensificano… diventano tanto più contorti quanto più pungenti che ma. (altro…)
(Century Media Records) Si scrive ‘Voivod’, ma si legge ‘leggenda’… Tappa numero quindici per i mostri canadesi del prog più strambo, caleidoscopico e cangiante dell’intero panorama metal mondiale. (altro…)
(Atomic Fire Records) La neonata Atomic Fire sta facendo una strage. Non solo ha una sete di firme pazzesca, firme che poi concretizza… ma è anche in grado di scovare nuove forme di potenza sonora e resuscitarne alcune apparentemente dimenticate! (altro…)
(Iron Bonehead Productions) EP di debutto per questo gruppo di cattivoni. Se si esclude la tenebrosa intro strumentale, questa uscita si risolve in sole due tracce… ma che tracce! (altro…)
(WTF Records) La brigata dei The Car Bomb Parade include componenti di New York, della contea di Westchester, Long Island e del Massachusetts. Al basso c’è una ragazza, Merf, mentre il ‘reverendo’ Nicky Bullets è alla voce, con Will E. Ramone alla chitarra e Drummer Mike alla (altro…)
(Silver Lining Music) No, davvero… che senso ha scrivere qualcosa per i Saxon? “Carpe Diem”? Cogli l’attimo? Che diavolo di attimo puoi mai cogliere dopo quarantaquattro anni con questo moniker (ma siamo oltre i cinquanta se consideriamo le prime incarnazioni sotto le bandiere di Blue Condition, poi SOB ed infine Son of a Bitch)? (altro…)
(Century Media Records) Arrivano dal precedente album omonimo del 2019 gli svedesi Mass Worship. Questo secondo album in studio è la prova di una band che è maturata in fretta e senza perdere le proprie caratteristiche espresse già dalla prima ora. Il brano (altro…)
(Nadir Music/Believe) Si abbandona a percorsi stilisticamente liberi il chitarrista dei Sadist, Tommy Talamanca. Con lui la voce seducente di Gloria Rossi la quale aiuta a portare queste sonorità ricercate verso una dimensione molto speciale, tra l’heavy ed il rock più fruibile, tra labirinti tecnici o virtuosi ed un impatto sonoro ricco di atmosfera. (altro…)
(Helter Skelter / Regain Records) La cult band argentina Sahara ha pubblicato due buoni album in passato (nel 2017 e 2018), per poi finire con lo scioglimento nel 2019. (altro…)
(Noble Demon) Allora è vero: i Dawn Of Solace sono tornati in pianta stabile! Meglio così, se ne sentiva il bisogno di un gruppo intelligente, ipnotico, personale e intimo. (altro…)
(Drakkar Entertainment) Lezione di storia tedesca! I bavaresi Silverlane esistono dal 2005 (in verità dal 1996, si chiamavano The Rising Force) e hanno dato alla luce due soli album, “My Inner Demon” del 2009 e “Above the Others” l’anno seguente. (altro…)
(Club Inferno Ent.) Nella mia collezione di vinili e CD, sugli scaffali in corrispondenza della lettera ‘A’, c’è questo disco, questo “Flames Everywhere” che tre lustri fa attirò la mia attenzione…. un po’ per il moniker, un po’ per il titolo. Da allora gli italiani And Harmony Dies se la sono presa comoda, pubblicarono dopo molto tempo “Totenamt”, sei anni fa, e probabilmente io manco me ne sono accorto. (altro…)
(Antiq) La Francia non è nuova a generi estremi che seguono comunque un percorso diverso, personale. Solitamente nell’ambito del black le tendenze sono quelle caratteristiche eccentriche, inospitali, sulfuree (basti pensare a bands quali Regarde Les Hommes Tomber, Cepheide Hegemon, Blurr Thrower, Les Chants De Nihil O Pensées Nocturnes)… (altro…)