AUSSICHTSLOS – “Einsicht”
(Purity Through Fire) A marzo gli Aussichtslos hanno pubblicato il debut album “Völlig Aussichtslos” (QUI recensito): nemmeno tempo di arrivare a fine settembre ed ecco questo secondo lavoro in studio. “Einsicht” segue il solco tracciato qualche mese fa dagli austriaci cioè il black metal con tratti atmospheric e melodie (altro…)
(Les Acteurs de L’Ombre Production) Adoro quando il black metal scende alle radici, alla tradizione, esaltando l’antichità delle origini, la storia stessa.
(I, Voidhanger Records) Certa gente si prende certi rischi nel disco di debutto che la loro voglia di fregarsene di piacere o meno è sicuramente una cosa da ammirare. Questo duo finlandese ha dato sfogo a tutta la sua fantasia per confezionare un lavoro per nulla facile da assimilare. 
(Petrichor) La formazione australiana nata negli anni ’90 si è fermata per diversi anni e rifacendosi viva nel 2017 pur pubblicando qualcosa di cospicuo solo oggi. “Never Enough Snuff” è il terzo album della band di Melbourne e
(Nuclear War Now! Productions) Già dalla copertina si poteva intuire che questo disco non poteva essere per tutti. Ed infatti, puntualmente, mi ritrovo a gestire musicalmente una intro che, almeno nella parte iniziale, risulta alquanto cacofonica, salvo poi virare in una lunga traccia articolate, di lovecraftiana memoria, dove non si può non evocare nella mente divinità contorte e aliene, pronte a concepire nuove forme di dolore per la razza umana.
(Century Media Records) Sven de Caluwé ci crede da 26 anni e manda avanti la baracca Aborted con la stessa tenace, ostinata forza che esprime in sede live. Il cantante belga e mastermind della band per il nuovo album “ManiaCult” inserisce atmosfere oscure e le tipiche sfumature di estremismo legate a ombre e insanità. Il
(Primitive Reaction) I finlandesi Azazel sono davvero un’entità curiosa. Sì perché, a discapito di una data di formazione che sfiora i tre decenni (1992), il primo album ufficiale del gruppo risale solo al 2012, seguito poi nel 2015 dalla loro seconda opera e raggiunto adesso da questo disco, opera terza. 

(Massacre Records) La deutsche band Apophis esiste da poco prima degli anni ’90 col nome Raise Hell e suonava thrash metal, poi tutto è diventato totalmente Apophis a partire dal 1990. I tedeschi sono esponenti del death metal dalle incarnazioni tipicamente
(Autoproduzione) Pagan metal da Melbourne, Australia?!? Beh, in fondo perché no: onore anzi per l’originalità agli Ardduc, che sono tra l’altro una one-man-band (Ash Ardduc, che su Facebook si dichiara nientemeno che ‘Heathen, Musician, Horticulturalist/Arboriculturalist, Weight-Lifter, Martial Art-er, Home-Brewer’, si occupa di ogni cosa).
(Autoproduzione) Ecco una cosa che non si vede tutti i giorni… vi presento il compositore finlandese Antti Martikainen, che nella sua breve carriera (iniziata nel 2013) ha composto qualcosa come 15 album (!), la maggior parte di soundtrack music strumentale dai toni epic/power. 
(Staring into Darkness) MC con fine promozionale, questo split, che vede succedersi ben tre realtà musicali (anche se qui si va a recensire il file digitale). Bando alle ciance allora, e sotto con il primo gruppo. Gli italiani Malvento, una solida realtà napoletana che ha un paio di decenni di attività e ben quattro album alle spalle e una valanga tra demo e singoli, come ogni buona black metal band che si rispetti.
(Autoproduzione) Confesso che era da un po’ di tempo che non ascoltavo un gruppo così ‘standard’ come gli Arcane Existence; ma non lo dico assolutamente in senso negativo, anzi. In un ambiente musicale in cui ormai si fa a gara per stupire e innovare, fa piacere ascoltare un gruppo che si basa sul classico binomio voce femminile-growl maschile.
(Earth and Sky Productions) Quanti di voi amano Bathory? Chi vi scrive certamente! Ma quanti di voi apprezzerebbero un disco che è fatto, letteralmente, di ritagli
(Purity Through Fire) Quindici anni di attività nera per il duo francese che onora la ricorrenza attraverso il settimo album. Sempre nel segno del black metal dalle fattezze oscure e con temi melodici pagan e dunque epici, old style quanto dalla resa sonora estesa su principi underground. Un sound torbido che
(Art Gates Records) Se
(Cyclic Law*) La multistrumentista di San Francisco Leila Abdul-Rauf pubblica il suo quarto album solista. Già componente di altre band e progetti, tra i quali Vastum, Ionophore, Cardinal Wyrm, Fyrhtu, LAR si distingue per la sua capacità di suonare il basso 
(M2BA) Accanto a “Крещение огнём” (titolo inglese ufficiale “Baptism by Fire”), nei mesi della pandemia i russi Aria hanno ri-registrato con la nuova formazione anche “Армагеддон” [titolo inglese ufficiale: “Armageddon”], uscito originariamente nel 2006 e, per quello che
(M2BA) Gli Aria, le bandiere del metallo russo, hanno approfittato della pandemia per ri-registrare con la nuova formazione alcuni album degli anni 2000: “Крещение огнём”, titolo ufficiale inglese “Baptism by Fire”, fu pubblicato originariamente nel 2003, e viene ripresentato con una bonustrack. Per
(Pride & Joy Music) Questa è la prima band che mi capita di recensire a provenire da Gibilterra! Gli Angelwings, qui al secondo disco, propongono un symphonic metal estremamente ricco e fascinoso. Si inizia con gli oltre dieci minuti di “Genesis”, che tiene dentro tante cose, ma lo fa bene: alle
(Century Media Records) Dopo avere letto Thomas Ligotti, un romanziere horror con temi vicini a quelli di H.P. Lovecraft, il cantante degli At The Gates Tomas Lindberg ha preso a scrivere il concept di questo nuovo album. Soprattutto è stato il romanzo “La cospirazione contro la razza umana” – in Italia pubblicato
(Metalville Records) L’etichetta di Colonia assembla un tribute ai The Sisters Of Mercy con qualche band di grido e non, per un prodotto finale che risulta essere piacevole. Atrocity, Paradise Lost, Cradle Of Filth, Crematory, Kreator sono alcuni dei quindici nomi* coinvolti in questo ricordo di Andrew Eldritch, la 


(Karisma Records) La Karisma continua il percorso di revisione dei vecchi lavori degli Airbag, i quali tra le altre cose, l’anno scorso hanno pubblicato l’ultimo “A Day at the Beach” (



(Epictural Production) Dopo un EP e uno split con Ombre, Au-Delà registrano il primo album e con buoni risultati. In formazione sono in tre e con ancora dei progetti attivi, come Karne e Malevolentia, palesando il black metal con seminali influssi thrash metal, attraverso un suonare