DYMYTRY – “Five Angry Men”
(AFM Records) Con il precedente “Revolt” (recensione qui) fecero il salto internazionale, sia dal punto di vista linguistico (prima il materiale era in lingua madre), sia uscendosene dai confini del loro paese, la Repubblica Ceca. Ancora una volta sotto l’ala protettiva della AFM eccoli tornare ora con il primo vero album nato per una visibilità globale (“Revolt” era un remake in inglese di un loro disco in lingua madre), un album che ci scaraventa in faccia la band in chiave esplosiva, con quei cinque tizi incazzati che si sfogano a suon di metallo, sia classico che ultra moderno, sia oscuro che capace di scaldare una potenziale folla sconfinata. (altro…)