EDEN WEINT IM GRAB – “Apokalypse Galore”
(Einheit Produktionen / Winter Solitude / Alive) Quasi venti anni, nove album, un’identità romantica e teatrale quella dei berlinesi Eden Weint Im Grab, quintetto che mischia dark, folk, gothic e un qualcosa del black metal. Uno stile molto tedesco, infatti la band canta nella propria lingua, però questa vicinanza è marcata non dall’idioma usato (altro…)

(Long Branch Records) Dopo un EP di debutto nel 2019 intitolato “The Thing With Feathers”, i britannici ci riprovano con un secondo di cinque pezzi con oltre 24’ di musica, la quale potrebbe essere classificabile come un prog nel quale entrano sia elementi rock quanto pop. Il trio che vede Lynsey Ward al canto, ed è un canto
(From The Vaults) Primo full length per Exelerate, formazione danese nata nel 2012 con un EP all’attivoe con una proposta musicale che si assesta su un thrash metal di stampo statunitense, con qualche fugace excursus in territori prog.
(Icons Creating Evil Art) Jeff Sahyoun, l’ex chitarrista della post hard core band americana Letlive, ha un nuovo progetto, il quale si chiama Erase Theory:
(Metal Blade Records) Un duo schizofrenico quanto geniale quello formato dalla cantante Chaney Crabb e dal batterista e chitarrista Navene Koperweis che corrisponde al nome di Entheos. Nuovo album all’insegna del death metal più evolutivo e dissacrante di sempre. “Time Will Take Us All” è un impasto di death 


(Massacre Records) Tra i più gotici e oscuri gli Eisregen che pubblicano il sedicesimo album incentrandolo sulla figura di Rudolf Pleil, un serial killer della Germania post seconda guerra mondiale che ha ucciso delle donne e un solo uomo tra il 1945 e il 1950 ma il numero delle vittime non è certo. Pleil
(Stickman Records) Ogni album degli Elder è sempre e solo pura poesia messa in musica. Prog della migliore qualità, che trova un giusto equilibrio tra la corrente moderna e il prog rock anni ’70, senza però perdere mai il riferimento dell’hard rock.
(Chaos Records) Tredici anni di estremismo per Extirpation segnati oggi da questo EP di neppure 20’, il quale segue già tre album in studio ed altre pubblicazioni precedenti. La band italiana nasce tra le grinfie del thrash metal ma
(Black Lion Records) Attivi da circa tre lustri sul territorio bresciano, gli (Echo) si sono ritagliati una piccola e confortevole nicchia sonora in cui sviluppare la oloro idea di musica: 
(Eisenwald) Gli Eclesios sono un trio di musicisti satelliti in altri gruppi, che hanno deciso di mettere assieme le proprie malsane conoscenze in ambito musicale ed esoterico per dar vita a questo progetto, che si presenta davvero solido e ben strutturato. 
(Atomic Fire Records) Sette canzoni che gli Epica hanno scritto ed eseguito ciascuna insieme a degli ospiti, questa è la proposta della band di Simone Simons e Mark Jensen per i vent’anni di attività della band olandese. Sette canzoni che suonano dunque tutte in maniera peculiare perché al di là degli ospiti, si
(UPRISING! Records) Full length di debutto per Empire Drowns, che si ripresentano al pubblico dopo nove anni dall’EP “Bridges”. Provenienti dalla Danimarca, gli Empire Drowns sono musicalmente legati alla scena doom/death/gothic inglese di inizio anni ’90, al punto che la band ha esplicitamente richiesto al produttore Marco Angioni (Tygers Of Pan Tang, Detest, Thorium) di ricreare quelle sonorità che caratterizzavano “Gothic” dei Paradise Lost, “Serenades” degli Anathema e “As The Flower Withers” dei My Dying Bride. 

(Atomic Fire Records) Avanzando verso livelli superiori di qualità, Eleine con l’album del 2020 “Dancing In Hell” hanno conquistato una giusta notorietà. L’interesse da parte della Atomic Fire Records, etichetta nata da una costola della Nuclear Blast, è legittimo e firma dunque questo EP acustico, il quale poi dura poco oltre i 33′ e di fatto 
(Hellbones Records) Enio Nicolini è bassista e lo è talmente che per il suo album non ha usato chitarre, pur essendo un album metal! Il basso con tecnica power chord per dare quell’andare, quel ritmo di una chitarra
(Punishment 18 Records) Sono oggi un trio gli Enforces di Viterbo, attivi da molti anni e in questo arriva finalmente il secondo album, totalmente rivolto al thrash metal con decisivi innesti di death metal, come d’uso nella tradizione musicale della band. Thrash classico e con tanti cambi di passo e riff decisi, dove il tutto può salire di intensità e avvicinarsi appunto
(MNRK Heavy) Secondo album per Escuela Grind, formazione proveniente dal New England dedita ad un mix letale tra grind, death e powerviolence. La prima cosa che salta all’occhio è la lunghezza dei brani, talvolta superiore anche ai tre minuti: un’eternità rispetto alla durata media di un pezzo grind, che di solito raramente supera il minuto.
(AOP Records) Finalmente il successore del favoloso “Lebensnehmer” (
(AFM Records) L’undicesimo album degli Edenbrige subisce uno slittamento nella data di pubblicazione, dal 26 agosto al 16 settembre. La band austriaca capitanata dal chitarrista, poli-strumentista, autore ed anche produttore dell’album nonché dalla cantante Sabine Edelsbacher. si
(Redefining Darkness Records) Peccato che le uscite dei brasiliani qui recensiti si susseguano con il contagocce, perché il materiale da loro proposto è sempre di qualità piuttosto elevata.
(Nuclear Blast Records) “The Score” è un disco creato dal leader degli Epica Mark Jansen per un film olandese del genere di azione intitolato “Joyride”. Un album essenzialmente orchestrale e totalmente strumentale che non vede l’uso degli strumenti rock come la chitarra, il basso e la
(Nuclear Blast Records) «Il 2022 segna il 20esimo anniversario di symphonic metal per i titani Epica» recitava così un comunicato stampa dell’etichetta per una delle sue band di punta. Epica ha venduto almeno
(Emanzipation Productions) L’orda slovena Ensanguinate si presente piuttosto bene con il suo primo album registrato in studio. “Eldritch Anatomy” è un lavoro ampiamente
(From The Vaults) Il quarto album degli sloveni Eruption è sicuramente il migliore della loro carriera, senza ombra di dubbio. E appena senti riff e voce, ti scende una lacrimuccia:
(Godz Ov War Productions) Si palesano come dei veri estremisti i ginevrini Eggs Of Gomorrh con il secondo full length in studio “Wombspreader”, espressione di un tirato, veloce, esasperato connubio
(Godz Ov War Productions) Incoraggiante questo EP d’esordio della band turca Eradicate votata al death metal con evidenti influssi doom metal. Intro e tre pezzi suonati con un occhio al death metal
(Purity Through Fire) Due band tedesche quelle presentate in questo split dall’etichetta dalla Purity Through Fire. Lo si intuisce comunque dai primi arrembanti riff ‘marcianti’ e ritmi