Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
WITCHER – “A Gyertyák Csonkig Égnek”
(Filosofem Records) Imperioso esempio di atmospheric black metal dall’Ungheria. Witcher è un duo formato da Gere Karola e Roland Neubauer, cioè tastiere il primo e chitarra, voce e programmi ritmici il secondo. “A Gyertyák Csonkig Égnek” (ovvero (altro…)

(Memento Mori) Nonostante abbia ascoltato il disco più e più volte, ancora non ho deciso se questo disco sia un album doom con orientamenti death o un album death old style con influenze doom. Il che è un bene, intendiamoci. I Proscrito infatti
(Autoproduzione) Il nome di questa band suscita certamente curiosità, ma data la loro origine geografica ho una teoria… e se i napoletani Eighty One Hundred stessero facendo riferimento
(Advoxya Records / Inverse Records) Avviso per i puristi di qualsiasi genere nell’ambito del metal: questa non è roba per voi. Se vi piacciono le sonorità gothic metal, qui vengono espresse ma anche violentate. Se vi
(Scarlet Records) Con il loro terzo disco in otto anni, dopo “

(Noble Demon) Tuomas Saukkonen ha un qualcosa in più, quello che tocca si tramuta in oro… ecco quindi che a fianco dei Wolfheart e dei Before The Dawn ci sono pure i Dawn Of Solace. Ho fatto fatica a trovare
(Iron Bonehead Records) Presente i piatti da DJ? Immaginate di andare dentro ad una discoteca, di sequestrare la postazione con i dischi e di portarvi da casa un LP degli Entombed. Bene, poggiate ora la puntina del
(Season Of Mist) Sei anni sono tanti, era il 2014 quando i bolognesi Nero Di Marte se ne sono usciti con “Derivae”, un lavoro che non ha fatto altro che confermare il talento degli italiani. Con “Immoto” l’evoluzione sonora
(Duplicate Records) Quarta opera per questa mostruosa creatura, origine di un suono oscuro e tetro che definire solo black metal è quasi uno sfregio. Perché qui si va decisamente sotto il livello del terreno, dove la
(Funere Records) I valensiani Evadne si avvicinano molto al concetto di musica portato avanti dai My Dying Bride, ossia usare i suoni musicali come un lamento dell’anima, una chiave per accedere all’animo umano.
(Mighty Music) Quando in redazione arriva un EP, anche se di una certa lunghezza come quello qui recensito, mi chiedo sempre se attirerà attenzione oltre la stretta cerchia dei collezionisti
(Funere/Exhumed Records/Satanath Records) Si sa poco nulla dei componenti di questo gruppo, solo che sono accomunati dall’Islanda come terra di origine. Nemmeno i generi musicali di appartenenza sono 
(Autoproduzione) Ecco la band che non ti aspetti: dall’estremo ovest della Norvegia, i Sometimes we make Music esordiscono con un debut indecifrabile quanto accattivante,
(Purity Through Fire) Crescono gli svedesi Vananidr! Ed in fretta! Il progetto parte nel 2018 e subito dopo il primo album omonimo la Purity Through Fire si interessa all’idea, pubblicando il secondo lavoro (
(Blooddawn Productions) Come da titolo, questo è il quarto album per la band di Norrköping, il quale sigla il suo grande stato di forma. Ispirati, bravi, ammantati di un’aura nera per
(Vic Records) I Cabal sono stati un progetto alternativo di Killjoy, ovvero Frank Pucci, il fondatore dei Necrophagia che purtroppo ci ha lasciati nel 2018, nei quali
(Spikerot Records) Fango. Melma. Una palude malsana, fitta di vegetazione invadente, una vegetazione tetra e maligna, che cattura, risucchia la vita, consuma l’anima. Il debutto degli italiani Zolfo è totale putrefazione, assoluto decadimento, un
(MusicArt/Diamonds Prod.) Labyrinth, Mastercastle, ovviamente i Necrodeath e addirittura i Vanexa, sono tra le band (ma non tutte elencate) di appartenenza del chitarrista ligure, nato come Pierangelo Gonella. L’estro, il suo essere 
(Visionaire Records) La nuova dimensione dei suoni, delle melodie e atmosfere di Federico Romano, questa volta prende il nome di “MindTrip”, tuttavia tra le sue innumerevoli composizioni (di
(Pride & Joy Music) Luca Sellitto, il talentuoso chitarrista e leader dei power/progsters Stamina (
(Candlelight Records) I Blasphemer, quelli italiani, dopo un’appartenenza all’ottima Comatose Records, entrano in Candleligth Records. Un passaggio che segna la magnificenza della band, al 
(Evil Dead Productions / Shivadarshana Records) Pronunciano ancora una volta il loro malsano verbo i legionari di Singapore, con il black e il death metal cimparentati e solidi nelle intenzioni della band sin dagli anni ’90. La discografia
(Vic Records) Dopo avere ristampato alcuni anni fa il primo full length degli olandesi Ceremony (
(Xtreem Music) Secondo album per Thrashfire, band turca nata nel 2006 e con una buona esperienza live, soprattutto in patria, ma con all’attivo anche un mini tour in Germania ed un curriculum di tutto rispetto, avendo aperto per band 

(autoproduzione) Ritroviamo gli olandesi Shuulak che giungono al terzo EP, dopo averli già affrontati per l’ottimo “Albedo”, 
(Iron Bonehead Productions) Posso capire che per molti il black metal debba essere anti commerciale, con produzioni minimali e un po’ tutti i cliché che hanno caratterizzato la scena fin dagli albori. Eppure non capisco l’utilità di un album