AXEL RUDI PELL – “The Ballads VI” (Compilation)

(Steamhammer / SPV) Ormai è un appuntamento che dagli inizi degli anni ’90, ritorna più o meno puntuale nel’ambito della vasta discografia dell’axe man tedesco; le ballads! Quei brani che toccano, che vanno oltre, che seducono, che incantano, che cambiano sapore a seconda di chi li suona. (altro…)

(autoproduzione) Abile chitarrista Avi Rosenfeld, collaboratore di diversi musicisti, nonché autore di tanta, tantissima musica
(Atomic Fire Records) Sempre fresco a suo modo il crossover dei francesi Rise Of The Northstar, costituito da metal, hardcore, tanto groove, hip hop. Un ritorno dopo una pausa forzata dovuta a quanto è successo dal 2020 in poi, segnato
(Season of Mist) Da qualche parte nelle note per la stampa della Season Of Mist per “Apocalypse” dei Rotten Sound, c’è scritto “Finland leading grindcore machine“. La principale macchina grindcore finlandese appunto, è una possibile colonna sonora dell’Apocalisse. La colonna sonora della devastazione ultima, del termine finale dell’esistenza di
(AFM Records) Nicolas van Dyk assesta la formazione dei Redemption con il tastierista Vikram Shankar e alleggerendo così il proprio lavoro che si concentra maggiormente, almeno per le registrazioni, sulla chitarra. La filiera dei pezzi passa comunque attraverso i validi contributi di 








(Voice of the Unheard/Shove Records) Il nome della band è un acronimo: Ropes Inside A Hole. Un collettivo italo-svedese nel quale confluiscono elementi del gruppo svedese Suffocate For Fuck Sake. A seguito di un album d’esordio, “Autumnalia”
(NorthPoint Productions) Seconda parte di questo concept dei Royal Hunt che si aggancia al celebre romanzo di Ray Bradbury “Fahrenheit 451”. “Dystopia Part II” è ovviamente la prosecuzione tematica
(KVLT) Nonostante sia parte di un progetto finlandese, il suono prodotto da questo gruppo è quanto di più lontano si possa immaginare dalle atmosfere spesso ‘simpatiche’ e scanzonate tipiche degli altri gruppi finnici. 



(Autoproduzione) Sono passati nove anni da “Tempest”, album di debutto dei tedeschi Rising Storm, un disco di potente e rabbioso power metal non lontano dallo stile di Rage e Running Wild. Dopo un’intensa attività live, dividendo il palco anche con Symphony X, Carcass, Opeth e Megadeth, e dopo l’uscita del primo video “Treasures”, la band tedesca è sparita dai radar per qualche anno, caratterizzato da cambi sia di line up che di direzione musicale. 



(Steamhammer/SPV) Metto subito in chiaro che “Leave ‘Em Bleeding” non è il nuovo album dei Raven, bensì una raccolta dei migliori brani partoriti dalla band britannica negli ultimi sette anni con l’aggiunta di ben sei bonus track.
(autoproduzione) I 


(FOAD Records) João Gordo, Jão e i Ratos De Porão sono una storia che dura da oltre quaranta anni. I due sono gli unici superstiti di questa vicenda del thrashcore e crossver nata in Brasile che 
