SLABBER – “Colostrum”
(Autoproduzione) Davvero notevole questo “Colostrum”, debutto discografico dei milanesi Slabber. La band meneghina propone un heavy metal solido, aggressivo e (altro…)
(Autoproduzione) Davvero notevole questo “Colostrum”, debutto discografico dei milanesi Slabber. La band meneghina propone un heavy metal solido, aggressivo e (altro…)
(No Remorse Records) Dopo un EP tre anni fa, i francesi Silver Wind esordiscono per la greca No Remorse con un disco molto breve e compatto. Ero molto scettico in principio, e pensavo di trovarmi di fronte (altro…)
(Autoproduzione) Us power metal nel secondo, pesantissimo disco degli Scars of Armageddon, da McHenry, Illinois: nulla di nuovo sotto il sole, ma una predilezione per i brani di media/lunga durata che potrebbe fare gola a chi ama Helstar, (altro…)
(Brutal Records) debutto discografico per Satanic, terzetto canadese dedito, a loro dire ad un death metal old school. In realtà le sonorità sono a mio avviso più vicine al thrash vecchio stampo, con qualche sporadico inserto di partiture brutali più (altro…)
(Sliptrick Records) “Mask” ha un impatto che tende al metal e un po’ ricorda i Megadeth degli ultimi anni nel riff portante, con sortite rock e prog che attraversano e strutturano la canzone. La title track ha (altro…)
(Blood Harvest) Tornano a due anni di distanza dal debut album “Realm Of Darkness Shrine” i tailandesi Shambles, band attiva da più di un ventennio, durante il quale hanno rilasciato diversi demo e cambiato (altro…)
(Argonauta Records) Primo full length per Supernaughty, formazione livornese nata nel 2014 e con un EP all’attivo, oltre ad una discreta esperienza live che ha consentito ai nostri di aprire per bands di spessore come High On Fire e Fatso Jetson. La (altro…)
(code666) Passo avanti dai tempi del valido “Stăpîn Peste Stăpîni” (recensione qui) uscito nel 2015. Tuonano dalla Transilvania e mettono in piedi un gustosissimo black metal sinfonico con iniezioni pagan folk. (altro…)
(Militia Guard) Una cosa che non manca ai Saxon è la prolificità. La band capitanata dall’inossidabile Biff Byford giunge infatti al ventiduesimo album in poco meno di quarant’anni di carriera. “Thunderbolt” segna un parziale ritorno alle origini da parte dei Saxon. (altro…)
(Pure Steel Publishing) Dopo “Battle of the Royal Halls”, del 2015, gli svedesi Stormhold tornano con il secondo album, sempre indirizzato a un heavy/power hammerfalliano dove talora fanno capolino elementi folk (devo dire, però, in misura minore rispetto al debut). (altro…)
(Ektro) Quinto album per Steel Mammoth, band finlandese attiva sin dal 2007. Appartenenti alla scena denominata NWOFHM (New Wave Of Finnish Heavy Metal”), la formazione scandinava era dedita in origine a sonorità piuttosto differenti (altro…)
(Satanath Records) Un arpeggio quasi barocco apre l’album dei Solfernus, dalla Repubblica Ceca. Il loro è un death tirato di matrice nordica imbastardito con del black molto ma molto veloce, (altro…)
(Rockshots Records) Buon metallo americano nel terzo disco dei Sonic Prophecy, provenienti da Salt Lake City, Utah. I nostri, che raramente scelgono la soluzione sonora più semplice, ci offrono subito la titletrack, (altro…)
(Sliptrick Records) Per capire il perché di certe mie valutazioni occorre fare una piccola premessa. Prendete la musica cosiddetta celtica, quella che sentite alle feste celtiche per intenderci. Secondo voi a cosa ci si riferisce col termine (altro…)
(Sneakout Records) Sorprendente debutto per Stray Bullets, formazione veronese in circolazione dal 2007. La band aveva in realtà pubblicato un album intitolato “Lost Soul Town” nel 2010, ma stilisticamente era piuttosto lontano da quanto proposto ora e (altro…)
(Napalm Records) I Serenity sono fra le bandiere del power/symphonic metal; attendo ogni loro album con impazienza e non sono mai rimasto deluso. Per la loro sesta prova, gli austriaci si dedicano alle vicende di Riccardo Cuor di Leone: (altro…)
(Bloody Mountain Records) Non è stato per nulla semplice recensire questo EP, più che altro per la difficoltà riscontrata nel classificare l’opera. Il progetto Sxuperion è stato partorito da una sola mente e di fatto la personalità dell’artista si sente subito. (altro…)
(I, Voidhanger Records) L’ntro che apre questo EP sarà l’unica parte tranquilla che ascolterete, ve lo assicuro. I Sheidim sono spagnoli ma hanno nel loro suono talmente tanto di qual death floridiano che quasi quasi si potrebbe dare loro la cittadinanza a stelle e strisce. In realtà (altro…)
(Ektro) Immaginate di entrare in un museo, o meglio nell’area di una mostra di arte moderna… dove l’arte non è legata ad opere di stampo classico/tradizionale come quadri, sculture o affreschi, ma un’arte complessa, dinamica, moderna ma anche (altro…)
(Larval Productions) Ultimamente la scena estrema portoghese sta sfornando black metal bands. Basti pensare ai Barbaric Horde, furiosi ed assolutamente senza fronzoli o concessioni a qualsiasi tendenza commerciale. Della stessa (altro…)
(Season of Mist) Con “Semente” (recensione qui) i portoghesi Sinistro fecero notare ulteriormente, grazie ad un doom intenso, oscuro, introspettivo ed anche molto sensuale grazie all’ingresso in formazione di una vocalist fantastica. (altro…)
(Season of Mist) Niklas Kvarforth è un uomo prigioniero dei suoi fantasmi, delle sue psicosi e delle sue dipendenze. Ma è anche un uomo libero. Artisticamente libero. E questo lo dimostra scrivendo album che si allontanano da schemi fissi, facendo inorridire fans (altro…)
(autoproduzione) Un demo, un EP e ora l’album “The Dark Passanger”, una pubblicazione cospicua per diffondere il nome Samsara Circle. La band proviene da Dusseldorf, in Germania, è suona un (altro…)
(Werewolf) Forse una delle realtà black metal che ha saputo tenere alto il valore di questo stile musicale, pur non essendo una band della prima ora. Nel 1998 i Satanic Warmaster nascono in (altro…)
(Crucial Blast) Distruzione e caos, noise portato avanti con elettronica e stuoli ritmici che guardano addirittura alla fusion. Sperimentazione e schemi mai fissi, sono i pilastri di questo (altro…)
(Heavy Psych Sound Records) Secondo album per Sonic Dawn, formazione danese dedita ad un rock psichedelico che pesca dgli anni ’60 e ’70. Rispetto al debutto, “Into The Long Night” presenta (altro…)
(Massacre Records) Dopo “The Judgment” e le recenti ristampe, per gli Scanner è tempo di celebrazioni per il trentennale di attività: ecco allora la raccolta in due atti “The Galactos Tapes”. Il primo cd è una sorta di greatest hits (altro…)
(Wormholedeath/The Orchard/Aural Music Group) Ecco un disco che non capirò mai, o almeno spero. Lo dirò senza mezzi termini, a me sembra che qui ci siano poche idee e pure poco chiare. I Social Crash nascono con l’evidente intento di rispolverare un certo (altro…)
(Pride & Joy Music) Se il debut “Transposed Emotions” guardava in numerose direzioni per creare un sound preciso e individuabile, e “Machination” proponeva ottime conferme in un’ottica più spendibile con il grande pubblico, (altro…)
(Housecore Rec.) Una qualità che ho sempre apprezzato di Phil Anselmo è quella di sapersi sempre reinventare, senza mai scimmiottare il glorioso passato in seno ai Pantera. Ce ne sono fin (altro…)
(Nordvis Produktion / Bindrune Recordings) Sono in due. Un finlandese ed uno svedese. La negazione dei loro -talvolta rivali- confini si materializza in questo secondo lavoro che rappresenta una gamma di sonorità avvolgente, travolgente, (altro…)
(Autoproduzione) Il progetto “SenzaVita” nasce dalla specifica volontà di usare l’italiano come lingua nel cantato, uno strumento attorno al quale costruire il resto della canzone e non viceversa. Per ammissione (altro…)
(Andromeda Relix) Non sono mai stato un grande fautore del metal cantato in italiano. Non è una questione di esterofilia o meno, semplicemente trovo che il suono melodioso del nostro idioma difficilmente si adatta a quello spigoloso (altro…)
(Street Symphonies/Burning Minds Group) Debutto solista per Enrico Sarzi, cantante degli hard rockers Midnight Sun con i quali ha all’attivo due album bene accolti da pubblico e critica. Il nuovo percorso artistico di Enrico spazia (altro…)