Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
REAPTER – “Blasted”

(Buil2kill Records) Terzo album per Reapter, band capitolina attiva dal 2005 piuttosto apprezzata nella scena italiana, band che ha condiviso il palco con nomi quali Testament, Dark Funeral e Sinister. (altro…)
(InsideOut Music) Ma c’è davvero bisogno di presentare i tre nomi qui coinvolti? Se vi siete soffermati su questa recensione, evidentemente la risposta è negativa.
(Peaceville Records) Nel 1989 Marius Vold e Steinar Johnsen pubblicarono il demo “Slow Death”. Si facevano chiamare Mortem. Per “Slow Death” il cantante Vold e il chitarrista e bassista Johnsen usufruirono del talento di
(ABC Records / Four | Four) Sappiamo tutti cosa aspettarci da una nuova pubblicazione degli australiani The Rumjacks e questo nuovo EP lo conferma. Un EP ma composto da otto pezzi che arrivano
(Red Cat Records) Brilla ancora una volta e di nero la musica degli Estetica Noir, formazione italiana che si contraddistingue per un sound di matrice dark new wave, con fisiologici rimandi all’elettronica, dunque 
(Nadir Music) Ammetto di non avere mai sentito parlare prima d’ora di Septem, formazione spezzina giunta ora al terzo album. Una mancanza la mia, che ho deciso di colmare dopo l’ascolto l’ultima fatica del quintetto ligure, questo “Pseudonica”, album che ha fatto subito breccia in me e, ne sono certo, che non mancherà di entusiasmare qualsiasi amante del metal classico. 



(Scarlet Records) Grandi testi, grande power metal, epica debordante e ritornelli accattivanti. Veonity hanno inciso un
(Red Cat Records) Bravi e tanto apprezzati con “Crossroad”, 

(Nuclear Blast Records) Dannati questi diavolacci, ci ritentano! Gli americani Immolation non mollano di un passo e a ben 34 (!!!) anni dalla loro fondazione – cinque dalla loro ultima fatica – e undici album all’attivo, ci bastonano nuovamente con una bella randellata sulle gengive.
(Scarlet Records) I lusitani Glasya traggono ispirazione dai miti e storie dei persiani. “Attarghan” viene registrato con l’ausilio di un narratore che tra le varie composizioni dell’album racconta di Attarghan, un comandante
(InsideOut Music) L’iniziale “Secret Motive Man” ricorda le atmosfere degli Yes, nonostante non sia l’unico momento o angolo di “Miles From Nowhere” che possa rievocare la grande prog rock band inglese. Tuttavia l’album di 
(Mystískaos / Dissociative Visions / Nebular Carcoma) Curiosissimo il progetto musicale dei Negativa. Se non altro, sicuramente meno scontato del nome, anche se devo dire che quest’ultimo è davvero azzeccato. 

(MDD Records) Curioso e simpatico gioco di parole del titolo, per una sorta di concept sull’alpinismo, basato su fatti veri quanto straordinari… 
(Metal Blade Records) Persa da qualche anno quella sottile vena melodica che arricchiva le composizioni quanto il proprio post metal, i Cult Of Luna sono andati sempre di più verso la deriva
(Alma Mater Records) Disco genuine, il quarto dei portoghesi Dawnrider, poche tracce ma ben costruite, in cui prevale la componente doom più psichedelica, quella tipica dei Cathedral, tanto per scomodare un nome altisonante.
(Profound Lore / La Tempesta International) È al terzo album la band che prende il suo nome da quello del celebre cineasta spagnolo Luis Buñuel. Il chitarrista Xabier Iriondo (Afterhours), il cantante
(Nuclear Blast Records) Se tutto il doom fosse così, vedremmo un rifiorire del genere oltre ogni più rosea aspettativa. Gli Hangman’s Chair sfornano con il loro sesto album una piccola gemma, a distanza di quattro anni dal precedente lavoro. 


(Vocem Interiorem Manifestations) Due pezzi, “Eclipse Of Truth” e “The Seventh Hour”, di dieci minuti ciascuno e dall’identità multiforme, sono il contenuto di questo EP dei tedeschi Crestfallen Queen. La band doom metal con elementi prog, pronuncia un 
(Emanzipation Productions) “All Colors Of Darkness” rappresenta un incrocio tra Impaled Nazarene, Deicide, Behemoth, nonché di esecuzioni oltre che death e black metal, anche di natura thrash metal, hardcore, addirittura 