OMEGA INFINITY – “The Anticurrent”

(Season Of Mist) Torna il duo composto da Xenoyr (Ne Obliviscaris, Antiqva, Spiine) e Tentakel P (Todtgelichter, Enmerkar), a tre anni dal debutto rappresentato da quel megalitico “Solar Spectre” (recensione qui); torna quel black metal serrato, estremo, freddo, disturbante, un black metal radicato negli anni ’90 ma esaltato -quando non devastato- da una immensa dose di elettronica, così tanta e massacrante da far sembrare il sound di generi come l’industrial black metal un qualcosa di più carnale, più organico. (altro…)

Di |2023-02-20T16:55:49+01:0022 Febbraio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

AKSEL RØED’S OTHER ASPECTS – “Do You Dream in Colours?”

(Is it Jazz? Records) Se questa etichetta figlia della Dark Essence è nata per dar voce e spazio discografico a tutte quelle band rock e prog con marcate tendenze jazz, tendenze sempre suggerite, spesso esplorate ma mai totalmente abbracciate, ecco che con il debutto di questo ottetto si rompono gli indugi, vengono demoliti i confini, quei ponti che permettono di stare un po’ da una parte ed un po’ dall’altra. (altro…)

Di |2023-02-17T08:30:03+01:0017 Febbraio 2023|Categorie: A, ALBUM, O, R|Tag: |

OLAMOT – “Realms” (EP / #memorabilia)

(Lethal Scissor Records) Uscito nell’aprile scorso, l’EP d’esordio del duo italiano Olamot si è rivelato come una colata di morte e cinica violenza, cioè di technical detah metal dai toni brutali. Quattro pezzi ben architettati dai chitarristi (altro…)

Di |2023-02-12T14:17:46+01:0014 Febbraio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCEANHOARSE – “Heads Will Roll”

(Noble Demon) Per me, gli Oceanhoarse restano un piccolo mistero (vedi recensione precedente qui). La proposta musicale del debutto non cambia di una virgola, anzi: sembra, semmai, che le varie componenti sottolineate si siano addirittura esacerbate, anche se mi pare di constatare che ormai siamo nell’hard rock puro, senza troppe altre (inutili) influenze. (altro…)

Di |2023-02-04T09:33:05+01:0006 Febbraio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OBSCURUM MALUM – “Phantasma”

(Autoprodotto) Ascoltare un’opera degli Oscurum Malum è come andare a vedere un film di Nolan senza saper nulla sull’argomento trattato dall’opera o della storia che sta dietro la creazione dell’opera stessa: si rischia di non capire assolutamente nulla, uscendo dall’esperienza solo con la convinzione di aver visto/ascoltato qualcosa di sofisticato e fatto bene. (altro…)

Di |2023-01-23T11:18:03+01:0026 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OBITUARY – “Dying of Everything”

(Relapse Records) La ricreazione è finita, è ora di tornare in classe. I maestri sono tornati con una nuova lezione di puro death metal floridiano. Nessun’altra band più degli Obituary incarna in maniera così netta coerenza, personalità ed uno stile immediatamente riconoscibile. (altro…)

Di |2023-01-15T10:59:25+01:0015 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCCULSED – “Parturition Of Adulteration” (Compilation)

(Everlasting Spew Records) Non appena ho finito di ascoltare “Parturition Of Adulteration” ho subito pensato che fa talmente schifo da essere un capolavoro. So che quanto detto potrebbe sembrare un paradosso, eppure questa nuova uscita degli statunitensi Occulsed è suonata male, registrata peggio e mixata con i piedi, eppure mi ha regalato quelle emozioni che provavo quando ascoltavo i demo tape di alcune band locali, tanto caotiche nella resa sonora quanto piene di buone idee dal punto di vista esecutivo. (altro…)

Di |2023-01-09T22:07:20+01:0010 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

THE OFFERING – “Seeing the Elephant”

(Century Media Records) Al vero e proprio debutto sulla lunga distanza, questo gruppo non riesce a farmi cambiare idea. Siamo ancora di fronte ad un interessante connubio di death e power metal, quindi abbiamo tempi veloci e melodie ‘facili’ su un sostrato di cattiveria offerto da un comparto ritmico piuttosto infuocato. (altro…)

Di |2023-01-04T21:09:27+01:0005 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O, T|Tag: |

ORPHIQUE – “Consécration Cadavérique”

(Sepulchral Productions) Se pensiamo alla dottrina dell’orfismo, dal moniker di questa band, emerge che ‘nell’Orfismo, l’origine delle cose prende radice nella Notte e nell’Uovo primordiale che rappresenta l’unità, il microcosmo. La dischiusura dell’uovo degrada l’unità dell’essere ed impone che al suo smembramento in più elementi venga affiancata una ricerca di ricomposizione dell’unità. Questo ritorno allo stato originario di purezza, presente unicamente alla nascita, è rispecchiata dall’avvento del Dioniso orfico che riconquista lo stato di purezza perduto solamente alla sesta generazione.’ (fonte: Wikipedia). (altro…)

Di |2022-12-22T14:37:03+01:0023 Dicembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

LO OSCURO – “Terror”

(Kvlt und Kaos Productions) Si tratta di uno stoner di classe, quello proposto da questo gruppo originario di Buenos Aires. Musica sanguigna, che rimanda a spazi liberi, a gasolio combusto, a Jack di bassa lega in malfamati bar improvvisati nei garage dietro al discount, con palchi fatti di bancali e casse Marshall a far da tana ai serpenti. (altro…)

Di |2022-12-19T14:26:58+01:0020 Dicembre 2022|Categorie: ALBUM, L, O|Tag: |

OCEANS – “Hell Is Where The Heart Is”

(Nuclear Blast Records) Timo Rotten, voce e chitarra, con i suoi Oceans hanno pubblicato quest’anno due EP, “Hell Is Where The Heart Is Vol. I: Love” (QUI recensito) e “Hell Is Where The Heart Is Vol. II: Longing” (QUI recensito) e con questo terzo, ovvero “Part III: Clarity”, completano (altro…)

Di |2022-11-30T20:39:49+01:0002 Dicembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OFDRYKKJA – “After the Storm”

(AOP Records) Erano partiti con il black metal, gli svedesi Ofdrykkja, un black dal gusto depressivo, oscuro, oppressivo, il black che si sentiva ancora nell’ottimo secondo album, “Irrfärd” (recensione qui) del 2017. Già nel 2019, tuttavia, la pubblicazione di “Gryningsvisor” (qui) mostrava un profondo cambiamento, il genere era più orientato al folk riflessivo, introspettivo… con poche partentesi riconducibili al black… parentesi che con questo “After the Storm” sono scomparse completamente, abbracciando un dark folk profondo, un neofolk spesso narrativo, a tratti teatrale… capace di offrire un’esperienza di ascolto mistica di altissimo livello. (altro…)

Di |2022-11-20T17:48:55+01:0022 Novembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OS – “Tehom”

(Iron Bonehead Productions) Infestano il pianeta dal 2014, con i colleghi Tomb Portal formano l’Inner Circle ungherese e di loro non si sa un accidente. Sembra siano un quartetto, visto che qualcuno è riuscito a scattare una scadente foto di una loro ‘esibizione’ dal vivo. Ma chi diavolo sono? Sono ancora annoverabili tra gli esseri umani, o appartengono agli inferi? (altro…)

Di |2022-11-04T04:04:39+01:0004 Novembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

ODONATA – ”Gravitational Perturbation”

(Les Disques Du Tigre) Tre musicisti della città francese di Limoges, Fabienne Albiac, Betti Lou e Steff Tej’ fondano un impero sonoro densamente mastodontico con la capacità di rendersi fluido attraverso colate di psichedelia e polvere comsica. Due chitarre e una batteria, nessun (altro…)

Di |2022-11-01T18:09:11+01:0002 Novembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OBSIDIOUS – “Iconic”

(Season Of Mist) Quattro musicisti di diverse estrazioni  e con almeno tre di essi che hanno militato tra le file degli Obscura, si riuniscono sotto il nome di Obsidious e pubblicano il loro primo album, appunto intitolato “Iconic”. Javi Pereira alla voce e poi tre ex (altro…)

Di |2022-10-27T22:24:25+02:0028 Ottobre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OLE DEVIL & THE SPIRIT CHASERS – “Apocalypse Blues”

(Apollon Records) Quando il blues si fa più drammatico, più apocalittico, più tetro, c’è poco da fare: non basta essere un blues man, devi essere qualcos’altro per centrare l’obiettivo e raggiungere quegli ambiti inferi. Un esempio palese è il progetto Me and That Man del frontman dei Behemoth… ma con Ole Devil & The Spirit Chasers il livello si innalza, si esce da ogni concetto di visibilità pop, rientrando nel vero concetto del blues, qui reso più infernale tanto che lungo questo sentiero sferzato da venti gelidi si possono scorgere orme di sangue, orme macilente, orme che odorano di black metal norvegese! (altro…)

Di |2022-09-05T21:01:27+02:0006 Settembre 2022|Categorie: ALBUM, C, D, O, S|Tag: |

OLLI HÄNNINEN AND SAMI HYNNINEN – “Chambers”

(Svart Records) Dalla cartella stampa emerge a caratteri cubitali un ‘NON è rock, NON è metal, è solo alternativo’. Ma anche questa è una descrizione forviante, una descrizione che non riesce minimamente a concepire un’idea di cosa si siano inventati questi due finlandesi, ovvero l’eclettico leggendario vocalist dei Reverend Bizarre, Sami “Albert Witchfinder” Hynninen, in compagnia di un certo Olli Hänninen, un rapper totalmente anticonformista che ovviamente rappa in lingua madre (cercatevi video di bands quali Hammaspeikko o Ronskibiitti –un esempio QUI– … con quest’ultimi che sembrano essere un incrocio tra una immagine death-thrash e rap allo stato puro). (altro…)

Di |2022-09-03T22:43:23+02:0004 Settembre 2022|Categorie: ALBUM, H, O, S|Tag: |

OLHAVA – “Reborn”

(Avantgarde Music) È passato solo un anno dal “Frozen Bloom”, il precedente lavoro del duo russo Olhava (recensione qui). Atmosfera destabilizzante e cosmica, uno stream di suoni che bombardano come fotoni impazziti verso il nucleo della psiche dell’ascoltatore. (altro…)

Di |2024-01-27T16:20:21+01:0030 Agosto 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OERHEKS – “Cagghenvinna” (Demo)

(Amor Fati Productions) Band dal Belgio, band fiamminga, una one man band, un progetto black ricco di atmosfera destabilizzante, velenosa, tormentata. Antichi boschi, spiriti del passato, melodie spesse annegate in un turbinio sulfureo lacerante, mentre linee vocali devastate emergono dalla polvere, dagli anfratti, dalle tenebre. (altro…)

Di |2023-02-19T16:37:34+01:0012 Agosto 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

RYO OKUMOTO – “The Myth of the Mostrophus”

(Inside Out Music) Spock’s Beard, la prog band americana, vanta in line up il tastierista giapponese Ryo Okumoto (anche Phil Collins, Eric Clapton, Aretha Franklin, Barry White…), il quale, come ogni musicista di un certo livello, non può contenere la sua creatività, spingendola fuori dai confini della band principale. (altro…)

Di |2022-07-20T23:53:42+02:0021 Luglio 2022|Categorie: ALBUM, O, R|Tag: |

OCEANS OF SLUMBER – “Starlight and Ash”

(Century Media Records) Arriverà il giorno in cui ci si avvicinerà purtroppo con titubanza e circospezione a un nuovo lavoro dei Oceans Of Slumber? Una titubanza causata dalla discesa qualitativa nella loro musica? Nulla è eterno, però quanto francamente arriva ad essere difficile (altro…)

Di |2022-07-16T19:07:07+02:0018 Luglio 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OPHIDIAN FOREST – “Tales of Doom and Ignorance”

(Subcontinental Extreme) Continua il viaggio di questa band prog-black internazionale, ora ubicata tra USA ed Olanda. Brani composti e registrati tra il 2016 ed il 2020 danno degno seguito a “votIVe” del 2018 (recensione qui), evolvendo ulteriormente il suono, affinandolo, rendendolo più potete, ancor più misterioso, decisamente più pulito ma non certamente meno contorto. (altro…)

Di |2022-06-27T00:07:43+02:0028 Giugno 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCTO CRURA – “Tagmata”

(darkTunes Music Group) Sono due le voci femminili che capitalizzano il cantato dei Octo Crura. Un particolare che rompe le abitudini in fatto di cantato nell’ambito del metal. La band italiana possiede un sound tellurico, imbastito con groove metal, l’ausilio di (altro…)

Di |2022-06-26T19:42:40+02:0028 Giugno 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

ORNAMENTOS DEL MIEDO – “Yo, No Soy Yo”

(Negre planY, Vertebrae, Nekromantra Records) Inquietanti, destabilizzanti, oscuri… anzi oscuro visto che si tratta del terzo album della one man band spagnola Ornamentos del Miedo, progetto concepito e curato da Angel (Ad Nebula Nigra, Graveyard of Souls, Mass Burial, ecc). (altro…)

Di |2022-06-24T12:17:40+02:0024 Giugno 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OU – “One”

(Inside Out Music) Nativo di New York ma trasferitosi Cina da qualche anno, il batterista progressivo Anthony Vanacore (che nella terra nativa ha conseguito un paio di master in batteria e jazz) ha una cattedra all’accademia di musica contemporanea di Beijing, organizza decine di clinic in giro per il paese, oltre che collaborare con varie bands. (altro…)

Di |2022-04-28T22:06:50+02:0029 Aprile 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCEANSNOW – “Vivienne”

(Avantgarde Music) È questo il black metal più minimale quanto acerbo che possa esistere: suoni pesanti e imperfetti, prodotti da sotto quella che potrebbe essere una coltre polare, drumming ossuto (altro…)

Di |2022-04-03T08:07:53+02:0005 Aprile 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |
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