BATUSHKA – “Царю Небесный” (EP)

(Witching Hour Productions) Come si scriverà Batushka al plurale? È un fenomeno molto particolare per questa doppia band polacca: emersi nel 2015, subito famosi e ambiti con l’unico album pubblicato, “Литоургиiа” (“Litourgiya”), un disco che hanno portato in tour ovunque per anni. (altro…)


(BMG) Quando due pezzi grossi si mettono d’accordo per fare qualcosa assieme, vale sempre la pena fermarsi un momento e pensare alla vasta esperienza di questi personaggi, gente che -indubbiamente- sa comporre musica, artisti che il loro mestiere lo sanno fare molto bene.
(Silver Lining Music / Militia Guard) Esistono band, soprattutto le più longeve, che spesso si sono confrontate con le cover e per loro arriva il momento di pubblicare un EP o addirittura un album di cover. Tocca
(Pure Steel Records) Dopo che la ristampa di “When Heroes Fall” (
(Petrichor) Interessante reissue con ovvio remaster per i norvegesi Godsend, band psycho-goth-doom ormai estinta (l’ultimo loro lavoro risale al 1997), ma anche nota per essere stata una delle band del mitico svedese Dan Swanö, noto per la sua vasta attività nel mondo della musica, visto che milita nei Nightingale e negli Unicorn (tra gli altri), è negli Star One di Lucassen,
(Gates Of Hell Records) I bretoni Herzel usano il loro antico idioma per i testi di “Le Dernier Rempart”. A queste parole affiancano un heavy/power graffiante, veloce e degnamente influenzato dallo US metal, pur con qualche inflessione europea, non a caso
(Autoproduzione) Gli Ilium sono (o forse erano) una delle band più strane del panorama power. Ricordo ancora la doppietta dei loro primi due dischi, “Sirens of the Styx” (da quel che leggo, risuonato e ripubblicato nel 2017) e “Permian Dusk”, condizionati entrambi (nel bene e nel male) da un sound power/prog originale, a volte quasi grottesco, e da due booklet sottilmente inquietanti. 

(Terratur Possessions) Nonostante l’esigua quantità di tracce (tre), questo è da considerarsi come un vero e proprio secondo album del gruppo, un inno neanche minimamente velato allo gnosticismo, una pratica esoterica solo in parte riconducibile al cristianesimo, ma che ha con il tempo deviato dagli intenti iniziali e preso una strada ed una evoluzione tutta propria.
(Napalm Records) Completamente fuori di testa, pazzi scatenati: tornano i norvegesi Trollfest con un EP sballato, schizoide e dannatamente divertente. L’idea di base dipinge la copertina, mette il titolo all’EP e accende il favoloso video nel quale vediamo le gesta di uno sconvolto e decadente manipolo di improbabili supereroi! “Happy Heroes”, infatti, racconta in un tripudio di colori la storia di questi troll che decidono di diventare dei veri eroi, con tanto di costumi ispirati ai miti della Marvel.
(Elevate Records) A quattro anni dalla nuova versione di “Chronicles from the Realm Beyond” (
(Xtreem Music) Istituzione della scena metal spagnola i Golgotha. Nati a Maiorca nel 1992 con ormai Vicente Payá, fondatore, e Amon Lopez a tenere le redini della band. Istituzione del doom metal con sforamenti nel death metal, i Golgotha presentano nel 2021 un nuovo EP. La 
(Everlasting Spew Records) Atto di estremismo da parte di Gabriele Gramaglia (Cosmic Putrefaction, The Clearing Path, Summit) e Nicholas McMaster (Krallice, Geryon, Edenic Past, ex Castevet). Un duo nato durante l’epoca del confinamento, dunque durante l’epopea della desolazione e del 
(InsideOut Music) Comincia ad allungarsi a dismisura la discografia di Devin Townsend, che da un po’ di anni ha tolto ogni altro termine od orpello al proprio progetto musicale e ha deciso di presentarsi finalmente come un solista completo.
(Purity Through Fire) Monolitico, smesso e ipnotico il secondo album di V.V. Che tocca in maniera totale i dettami del depressive black metal. Monolitico perché i riff sono la solenne, incalzante e sagomata parte del tutto nei pezzi di “Der stille Wald”. Smesso perché V.V. Sceglie la ‘povertà’ del genere, cioè un sound
(Napalm Records) Mi ero davvero esaltato con 
(Sensory Records) Possiamo considerarli la nuova incarnazione dei Midnight Eternal, che poco mi avevano convinto con il loro
(Inverse Records) Poeta e autrice di testi, Rioghan Darcy con radici profondamente radicate nel gothic e prog rock, nel 2019 avvia il proprio progetto personale detto appunto Rioghan. Cantautrice moderna che vuole confrontarsi e produrre musica che riesca a fare coinvivere dentro di se più anime, dando al tutto
(earMUSIC) Ritchie Blackmore e sua moglie Candice Night dopo l’EP natalizio “Here We Come A-Caroling” (
(Pure Steel Publishing) La Pure Steel ci ripropone il debut dei texani Under the Spell, uscito originariamente nel 2019: già dalla copertina, è facile comprendere che ci troviamo in ambito 
(AFM Records) Sono passati quasi quattro anni da 

(Hammerheart Records) Due anni dopo l’album d’esordio “Shark Attack” preceduto da una solida serie di demo nel 1989, gli strampalati, estremi, rivoluzionari Wehrmacht incidono il loro secondo album intitolato “Biērmächt”. Con un nome pescato dalle forze tedesche degli anni del nazismo, loro che sono
(Hammerheart Records) I Wehrmacht… quelli che suonavano ‘beercore’! Di Portland nell’Oregon sono stati dei validissimi esponenti del thrash/crossover, pur non avendo mai incassato i successi di altri. Forse troppo ruvidi, forse meno accattivanti di altre realtà, eppure non meno interessanti. Attorno alla band ruotano 
(Inverse Records) La band nasce nel 2008 in Finlandia sotto l’impulso di Nightderanger e Azul Corax, i quali restano di fatto un duo pur appoggiandosi a musicisti esterni anche nel 2011 per la registrazione di un demo. La Two-man band arriva poi a coinvolgere altri musicisti per l’album d’esordio “Obsidian” nel 2013. L’anno