Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
REQUIEM – “Collapse Into Chaos”
(Massacre Records) Nuova e magistrale opera per gli svizzeri che esibiscono dodici pezzi, outro compresa, di un robusto e tonico death metal smaltato di derivazioni thrash metal. Registrato nel 2020 e finalizzato con la masterizzazione ad inizio 2021, “Collapse Into Chaos” in neppure quaranta minuti sommerge l’ascoltatore con tutte le peculiarità del genere. La band sa accelerare (altro…)

(Wine And Fog Productions) Questo diadema nero è stato donato al mondo nel 2008. Strix, cioè la strige, un uccello notturno che presso i romani era di cattivo auspicio anche perché si nutre di carne umana e sangue. Una specie di ghoul, una creatura, una chimera che comunque ha anche un corrispettivo 

(Reaper Entertaiment) Se per “The Waste Land” (
(Petrichor Records) Esibizione di forza e muscoli per gli olandesi che nelle atmosfere ricordano un po’ i loro conterranei Sinister. I Sepiroth però sono più potenti eppure riescono a mostrare delle brevi linee melodiche che emergono in queste dieci tempeste inesorabili. Con scatti vagamente
(Century Media Records) Dopo avere letto Thomas Ligotti, un romanziere horror con temi vicini a quelli di H.P. Lovecraft, il cantante degli At The Gates Tomas Lindberg ha preso a scrivere il concept di questo nuovo album. Soprattutto è stato il romanzo “La cospirazione contro la razza umana” – in Italia pubblicato 
(Elevate Records) La Elevate Records rilancia sul mercato il debut dei prolifici extreme power metallers Númenor, che sono usciti quest’anno con
(Autoproduzione) Con la sua copertina così oscura da rendere difficile distinguere cosa rappresenti, arriva in redazione il secondo disco dei nordirlandesi Bakken; la band è attiva dal 2011 e torna sul mercato dopo un silenzio durato ben sei anni. La band propone un sound serrato e tagliente, che come 
(Cruz del Sur Music) Quando uscì “Bury the Light”, nel 2012, sembrava che per i Pharaoh si stesse aprendo un periodo di intensa attività (come annunciava anche l’intervista che ebbi all’epoca con il singer Tim Aymar ); e invece, per avere un successore a quel disco, abbiamo dovuto aspettare nove anni… almeno
(Scarlet Records) La pandemia è stata per molte band l’occasione per aprire metaforicamente i cassetti, e pubblicare quanto lasciato indietro nel corso degli anni: anche i nostri ottimi Trick or Treat hanno deciso di occupare l’era del Covid con una operazione di questo
(Autoproduzione) Non si può certo dire che l’isola di Cipro sia aliena al power e all’epic metal, dato che da qui provengono sia i Solitary Sabred che i Winter’s Verge: diciamo quindi che i bravi Harmonize non sono del tutto una sorpresa. Nel loro debut, i nostri mostrano un sound citazionista veramente particolare e 
(Bloody Mountain Records) Personaggio ormai noto in redazione Matthew Schott (
(Debemur Morti Productions) Un’opera marcescente e totalmente infognata nel doom quanto nel death metal più oscuro e inquietante. Un cerimoniale di tre pezzi ben registrati e con distorsioni ruggenti, il cantato che è un growl sepolcrale e le atmosfere
(Metalville Records) L’etichetta di Colonia assembla un tribute ai The Sisters Of Mercy con qualche band di grido e non, per un prodotto finale che risulta essere piacevole. Atrocity, Paradise Lost, Cradle Of Filth, Crematory, Kreator sono alcuni dei quindici nomi* coinvolti in questo ricordo di Andrew Eldritch, la 


(Peaceville Records) Solo cinque pezzi, poco più di quaranta minuti e i Darkthrone si mostrano per quello che sono… cioè i Darkthrone! Almeno quelli ai quali siamo abituati da almeno tre lustri o giù di lì. Suoni massicci, batteria essenziale, il duo di
(AFM Records) In attesa del nuovo disco, è tempo anche per i Rhapsody of Fire di riempire il vuoto lasciato dalla pandemia… con un EP di 40’ che però, a conti fatti, presenta un solo inedito (che sarà comunque, anche se in versione estesa, sul nuovo full-length).
(MDD Records) L’ultimo album di inediti, “Cimbric Yarns” (
(Autoproduzione) Dopo il debut del 2018 (
(Elevate Records) Grecia e Argentina sono decisamente lontane, ma per questo disco di debutto degli Evil King si uniscono felicemente: due dei membri della band sono sudamericani, gli altri due ellenici… per un risultato d’impatto in ambito power/prog.
(Metalville) I tedeschi Harpyie sono forse gli estremisti modernizzanti del Mittelalter Rock (o Metal): in questo disco reinterpretano alla loro maniera undici classici della scena, generando una vera e propria battaglia fra i suoni originali e le loro riletture. 



(Redefining Darkness Records) Un duo del Rhode Island i Stench Collector, il cui nome tradisce le evidenti intenzioni death metal ma non totalmente di tipo brutal. Per quanto il sound sia d’impatto, gonfio nei suoni, marcescente in alcuni suoi momenti, Mark Pechak, voce e tutti gli strumenti, tranne
(Pelagic Records) “Alter” è l’andare oltre il tempo, superando la chimica reattiva tra l’arte dei due autori che lo hanno creato. Karin Park è una musicista svedese stabilitasi da qualche anno in Norvegia. Brian Williams detto Lustmord è tra i massimi esponenti del genere ambient, sia esso dark, drone e così via. La Park