NOROTH – “It Dwells Amongst Us”
(Caligari Records) Debutto discografico su cassetta per Noroth, terzetto proveniente da Seattle fautore di un death metal old style. Niente virtuosismi fine a se stessi, né blast beat a (altro…)
(Caligari Records) Debutto discografico su cassetta per Noroth, terzetto proveniente da Seattle fautore di un death metal old style. Niente virtuosismi fine a se stessi, né blast beat a (altro…)
(Dark Descent Records) Per il loro secondo album, i greci Nox Formulae hanno deciso di rimodellarsi parzialmente e puntare su uno stile musicale leggermente più tipico e consono al concetto canonico di black metal. La musica risulta (altro…)
(Black Tears) Uno dei pilastri del metal concepito nel nostro paese, nonché tra le migliori band metal al mondo, si presentano (altro…)
(Noble Demon Records) Potremmo definire i No Raza come la risposta sudamericana ai Vader. La formazione colombiana (ma da qualche anno di base in Florida) ha infatti uno stile alquanto complementare con le leggende (altro…)
(InsideOut Music) Dopo avere pubblicato il concept album “The Similitude of a Dream”, basato su un romanzo di John Bunyan “Il Pellegrinaggio del Cristiano”, Neal Morse ha deciso di ampliare il discorso di quel concept realizzandone (altro…)
(Nuclear War Now! Productions) Mini LP per i brasiliani Necrogosto, a distanza di tre anni dal loro primo demo, riedito l’anno scorso sempre dalla Nuclear War Now!. (altro…)
(Non Serviam Records) Dietro la bella copertina dell’artista polacco Rafal Wechterowicz, emergono quaranta minuti aggressivi e tuonanti, anche se ben supportati da melodie apocalittiche ed assoli sempre ricercati e molto ben suonati. Siamo in territorio blackned death per il debutto del quintetto (altro…)
(Argonauta Records) Altra bellissima copertina per il secondo album degli italiani Naat (recensione del primo ed omonimo qui). Una copertina che garantisce l’accesso al mondo strumentale del quartetto, un mondo che attinge (altro…)
(Nuclear Blast Records) Instancabili! Björn Strid e David Andersson dei Soilwork continuano con il loro percorso hard/pop-rock il quale giunge così al quinto album in soli otto anni! Considerando le bands di nelle quale (altro…)
(Season of Mist) Si manifestano da sempre come una furia devastatrice i Necrowretch, quest’anno giunti al dodicesimo anno di vita e segnato da questo quinto album. La blackened death metal (altro…)
(Amor Fati) Imponente debutto per i tedeschi Nawaharjan, blacksters in azione da qualche anno e con all’attivo solo un demo prima di questo disco. Imponente perché non si tratta certamente di una ‘prima prova’ di banale livello, anzi, e già la durata (un’ora) suddivisa in nove tuonanti tracce denota un certo (altro…)
(Fighter Records) A quasi cinque anni dal precedente disco “Drums of War”, gli spagnoli Nightfear ritornano con un terzo album compatto e granitico; la scaletta presenta dieci brani senza filler. (altro…)
(Blood Fire Death) Con il quarto album gli spagnoli Nukore hanno fretta, tanta fretta… corrono come pazzi alimentati da un rabbia ribelle incontenibile. In meno di venticinque minuti comprimono otto brani nei quali vengono cacciati dentro a (altro…)
(Osmose Productions) Ogni mia recensione di un prodotto Osmose comincia pressoché in modo identico, decantando le lodi di un’etichetta che al pari di altri marchi come la Season Of Mist mette esclusivamente la qualità musicale al primo (altro…)
(Season Of Mist) Sei anni sono tanti, era il 2014 quando i bolognesi Nero Di Marte se ne sono usciti con “Derivae”, un lavoro che non ha fatto altro che confermare il talento degli italiani. Con “Immoto” l’evoluzione sonora (altro…)
(Arising Empire) Nella marea di bands riconducibili all’odiato/amato ‘metalcore’, spiccano sicuramente i francesi Novelists FR, i quali dal 2013 in poi hanno saputo sfornare ben tre album, sempre nella galassia Nuclear (altro…)
(Beverina / Casus Belli Musica) Molto complesso, come d’abitudine, il quinto album degli americani Nullingroots. Dal 2014, anno di formazione (precedentemente esistevano con il moniker Solus), hanno regolarmente pubblicato un album all’anno, tranne nel (altro…)
(Inverse Records) Per chi non lo sapesse, Nibiru è in alcune teorie pseudoscientifiche il decimo pianeta del sistema solare, abitato da una civiltà superiore che avrebbe generato l’uomo (altro…)
(Purity Through Fire) In fin dei conti il black metal è una sorta di fiaccola, la cui vita dipende dal passaggio di testimone in testimone, in una staffetta che mira a non far mai spegnere la fiamma essenziale della musica più nera che (altro…)
(Spikerot Records) È lungo il cammino verso gli inferi, specie se il percorso è sferzato da venti putrefatti, piogge acide e demoni assetati di sangue. Infatti, ci sono voluti ben cinque anni agli italiani Naga per dare un seguito a “Hēn” (altro…)
(Nuclear Blast Records) Ci deve essere sempre un live dei Nightwish a disposizione negli stores, questo è scontato; così, anche se sono passati solo tre anni da “Vehicle of Spirits”, (altro…)
(Séance Records) Entità disperse nei meandri dell’oscurità: gli australiani Nocturnal hanno una lunga storia, visto che si sono formati nel 1995; tuttavia questo è solo il terzo album, tra l’altro a ben diciannove anni di distanza dal (altro…)
(Sun & Moon Records) Una totale decadenza piena di speranza e di luce. La voglia di morte non più concepita come una irreversibile fine, ma come una liberazione, una rinascita, una rigenerazione, come se le tenebre non fossero più (altro…)
(Subsound Records) La musica, nel caso di questo album, diventa atmosfera e sensazione sotto forma di matematica. “Feral” è un lavoro totalmente strumentale. È ispirato e in grado di comunicare un’atmosfera, un clima, un qualcosa… C’è (altro…)
(Hellbones Records) Debutto discografico da parte di Nautha, terzetto romano nato nel 2016. Nati dalle ceneri dei progsters Heliodone, la band capitolina riprende le sonorità della scena progressiva anni ’60 e ’70 fondendole con lo (altro…)
(The Sign Records) Al riparo dal sole, rintanati nelle ombre della Scandinavia e corrotti dall’heavy, il dark e il rock, i Nocturnalia si ripresentano con un album crepuscolare, un tantino gotico nei toni e malinconico (altro…)
(Massacre Records) Sesto album che diventa un cerimoniale di inaudito estremismo da parter dei Negator. Imporntato sulla velocità e repentini cambi di atmosfere, con blast beat (altro…)
(Nuclear Blast Records) Un periodo di cambiamenti quello che stanno trascorrendo i Nile. L’abbandono di un membro storico come Dallas Toler-Wade ha lasciato il segno nella band capitanata da Karl Sanders. La curiosità per questa ultima fatica è quindi alta: la (altro…)
(Logic Il Logic Records/Burning Minds Music Group) Travagliata la storia degli italiani Nightglow che, in più di vent’anni di storia, hanno visto cambi stilistici (agli inizi suonavano cover), avvicendamenti di line up, fino all’esordio (altro…)
(Les Acteurs de L’Ombre Productions) La definizione è diretta: cult black metal… Basco! Tuonano infatti dalle terre Basche, nel nord della Spagna, questi demoni inferociti impegnati in un black metal senza fronzoli, senza (altro…)
(Eisenwald) Accolto l’ex batterista degli Amon Amarth, ma Frederik Andersson è ormai nella band da qualche anno, i Netherbird hanno preso a lavorare con attenzione e pazienza al nuovo e quinto album. Si intitola (altro…)
(Nuclear War Now! Productions) Si immagini una lastra di vetro di dieci metri per dieci metri e che cada dal terzo piano di un edificio. Ecco, l’incipit di questo singolo è tale. Stesso suono, rumore, propagazione di onde (altro…)
(Casus Belli Musica) ‘Dalle Ceneri e dal Sangue’ è una buona traduzione per il secondo full-length dei Norden, one-man band (nata in realtà come duo, ora in mano al solo Northflame) (altro…)