WARBRINGER – “Weapons of Tomorrow”
(Napalm Records) Sesto album per i californiani Warbringer, una delle band di punta della nuova ondata thrash metal. Un disco che in certi frangenti mi ha richiesto svariati ascolti, per riuscire a metabolizzare alcune particolari (altro…)
WOLFHEART – “Wolves of Karelia”
(Napalm Records) Si ripresentano a soli due anni dal precedente album, “Constellation of the Black Light”, in maniera ruggente. Sono in piena forma Tuomas Saukkonen e i suoi compari, emergendo come (altro…)
WITCHERY – “Restless & Dead” / “Witchburner” (EP) / “Dead, Hot and Ready” / “Symphony for the Devil” / “Witchburner” (EP) / “Dead, Hot and Ready” (Reissues)
(Century Media Records) Ristampe dei primi passi dei Witchery, band svedese che tra il 1998 e il 2001 ha pubblicato tre album e un EP. Le quattro pubblicazioni, cioè “Restless & Dead”, “Witchburner”, l’EP, “Dead, Hot and Ready” e Symphony for the Devil”, vengono rimasterizzate e affiancate da un artwork rinnovato, oltre a una serie di note aggiuntive redatte di pugno dai componenti della band. L’opera di ristampa ripropone dunque questo gruppo svedese che si (altro…)
WIND OF THE BLACK MOUNTAINS – “Black Sun Shall Rise” (Reissue)
(Moribund Records) E dopo “Summoned By Shadows”, la Moribund ripropone questa perla del black metal americano. Dimenticati padri del black a stelle e strisce, i Wind hanno fatto uscire poche opere, ma tutte di una qualità (altro…)
TAAKE / WHOREDOM RIFE – “Pakt” (Split)
(Terratur Possessions/Ván Records) Hoest, la mente dei Taake e V. Einride, il musicista dietro quel duo estremo chiamato Whoredom Rife, sono amici, sono collaboratori e pure compagni di tour. (altro…)
WARDAEMONIC – “Acts of Repentance”
(Transcending Obscurity Records) Il quarto album di questo gruppo può tranquillamente essere considerato non solo la loro migliore opera, ma uno dei migliori dischi in ambito black metal di questa prima parte del 2020. In solo (altro…)
WINTERNIUS – “Open The Portal”
(Black Tears Records) L’italiano Roby Grinder, ex Scardis… ma anche membro di Powerdrive e Hastur, quattro anni fa ha messo in piedi questo progetto affiancato dal compagno Jaco Eligor, il quale è sempre stato al suo fianco in (altro…)
WOLF – “Feeding the Machine”
(Century Media Records) È un piacere ritrovare i Wolf, dotata formazione heavy metal svedese che non si vedeva sulle scene da “Devil Seed”, del 2014. La band si presenta rinnovata nella sezione ritmica, (altro…)
WITCHCRAWL – “World without End” (EP)
(Katoptron IX Records) Gli esordienti Witchcrawl sono particolarmente avari di informazioni promozionali: sappiamo che sono greci e che, con ogni evidenza, amano l’heavy metal più oscuro. (altro…)
WISHBONE ASH – “Coat Of Arms”
(Steamhammer / SPV) Sono oltre 50 anni che gli inglesi Wishbone Ash creano musica, avendo pubblicato più di venti album in studio, senza contare quelli dal vivo e le compilations. Nella line up sotto la bandiera di questo (altro…)
WIND OF THE BLACK MOUNTAINS – “Summoned By Shadows”
(Moribund Records) Si sa davvero poco di questo gruppo del Michigan, ma una cosa è certa: è loro la paternità del black nel Nuovo Continente. Tchort è stata sempre la mente dietro il progetto, pur portando avanti tantissimi altri gruppi. (altro…)
WITCHER – “A Gyertyák Csonkig Égnek”
(Filosofem Records) Imperioso esempio di atmospheric black metal dall’Ungheria. Witcher è un duo formato da Gere Karola e Roland Neubauer, cioè tastiere il primo e chitarra, voce e programmi ritmici il secondo. “A Gyertyák Csonkig Égnek” (ovvero (altro…)
WORM – “Gloomlord”
(Iron Bonehead Records) Presente i piatti da DJ? Immaginate di andare dentro ad una discoteca, di sequestrare la postazione con i dischi e di portarvi da casa un LP degli Entombed. Bene, poggiate ora la puntina del (altro…)
WOLFPAKK – “Nature Strikes Back”
(Massacre Records) I Wolfpakk o piacciono o non piacciono. C’è poco da fare. La loro storia è stata da noi scandita a suon di voti altalenanti (7,5 per l’ultimo“Wolves Reign”, QUI, 7 per il debutto omonimo, QUI, poco più di 6 per il secondo album, QUI, ed un bel 9 per “Rise of the Animal” di cinque anni fa, QUI). (altro…)
WALDGEFLÜSTER – “Stimmen im Wind 2020”
(Nordvis Produktion) I tedeschi Waldgeflüster, in quindici anni di attività, sono cresciuti con il loro black metal dal sapore atmosferico ed infinitamente malinconico. Gli ultimi lavori, “Ruinen” del 2016 (recensione qui) e “Mondscheinsonaten” del 2019 (recensione qui), (altro…)
WOLVENCROWN – “Of Bark And Ash”
(Avantgarde Music) La natura sta alla base di tutto. La natura genera la vita, la bellezza, l’armonia, le emozioni… ma anche il dolore e la morte. Il debutto degli inglesi Wolvencrown consolida quanto anticipato dal’EP omonimo del 2017 e porta avanti un percorso sonoro (altro…)
WOTAN – “The Song of the Nibelungs”
(Rafchild Records) Atteso dai fan (me compreso) fino allo squilibrio e alla consunzione, finalmente arriva il terzo album dei Wotan! E come promesso, si tratta di un’opera gigantesca: 110 minuti per 18 brani (altro…)
THE WHIRLINGS – “Earthshine”
(Subsound Records) Giunti al terzo album, gli italiani The Whirlings sono definibili in molti modi. O forse no? Le etichette si sprecano: Stoner? Psichedelico? Heavy? Ma, davvero, sono solo banali etichette. Anche questo nuovo album dalla lunga gestazione, è stato descritto come (altro…)
WASTED – “Electrified”
(Denomination Records) L’arrivo in redazione del disco dei Wasted mi ha fatto interrogare sulla nozione stessa di ‘old school heavy metal’ che la band danese sbandiera con orgoglio: (altro…)
WARDRESS – “Dress For War”
(Fastball Music) Un po’ Manowar, un po’ Judas Priest, certamente tedeschi e con occhio e anima rivolti all’heavy metal classico, i Wardress ritornano dopo un’effimera esistenza di molti anni fa. Un battito di ali e (altro…)
WRETCH – “Man or Machine”
(Pure Steel Records) I Wretch dell’Ohio offrono un buon us power/thrash metal: il nuovo album “Mar or Machine”, il quarto della loro carriera, come riuscita si colloca a metà strada (altro…)
WOLCENSMEN – “Fire In The White Stone”
(Indie Recordings) Già con il singolo “Lorn and Loath” (recensione qui), si capiva che Wolcensmen si accingeva ad una specie di nuovo debutto, una rinascita, una nuova esternazione stilistica travolgente. L’obiettivo è stato (altro…)
WEDNESDAY 13 – “Necrophaze”
(Nuclear Blast Records) Continua il percorso intrapreso con “Condolences” da Wednesday 13: un nuovo album esplosivo, elettrico, estremamente moderno, maledettamente tetro e con contenuti (altro…)
WARKINGS – “Reborn”
(Napalm Records) Side project di Georg Neuhauser, che per l’occasione prende il nome di Tribune, i Warkings vogliono presentare un power più snello rispetto a quello dei Serenity: (altro…)
WOLCENSMEN – “Lorn and Loath” (Singolo)
(Indie Recordings) Label e Wolcensmen stanno lavorando sodo. Dopo la reissue di “Songs from the Fyrgen” (recensione qui) uscito nel 2016, sembra che questa alleanza porti ad un nuovo (altro…)
WORMWOOD – “Nattarvet”
(Black Lodge Records) Tornano con il secondo album gli svedesi Wormwood, dopo il valido “Ghostlands: Wounds From A Bleeding Earth” uscito un paio di anni fa (recensione qui). Si conferma quell’aura folk rivista in chiave black, un’aura folk esaltata anche da alcuni interessanti (altro…)
WESENWILLE – “I : Wesenwille”
(Redefining Darkness Records) Release un po’ datata (primavera 2018) ma che ha attratto la mia attenzione in seguito ad una nuova campagna promozionale. I Wesenwille sono un duo olandese composto da D.Schermann (anche con (altro…)
WORMED – “Metaportal” (EP)
(Season of Mist) Gli spagnoli Wormed sono tanto strani quanto estremi. “Remote Void” è un EP spaziale, nel quale soggiornano alieni, mondi remoti, umani in evoluzione transgenica grazie a genetica violenta e tecnologia estrema, (altro…)
WARRIOR SOUL – “Rock’n’Roll Disease”
(Livewire/Cargo Records) Tornano gli sfacciati Warrior Soul, con il seguito di “Back On The Lash” uscito l’anno scorso (recensione qui)! Volumi elevati… esagerati, rock scazzato, strampalato, tendenzialmente (altro…)
WHEELS OF FIRE – “Begin Again”
(Art Of Melody Music / Burning Minds Music Group) Sono ormai ad altissimo livello gli italiani Wheels of Fire che ‘iniziano di nuovo’ con il terzo full length! Il loro melodic hard rock, dall’intenso ascendente poetico, è riuscito a raggiungere negli anni vari scenari (altro…)
WACHENFELDT – “The Interpreter”
(Threeman Recordings) Dopo un po’ di anni di militanza e un EP uscito nel 2013, debuttano finalmente gli svedesi Wachenfeldt, offrendo un full length intenso e corposo (oltre un’ora di durata). Ad essere precisi, questo disco è uscito nel 2017, (altro…)
WOLF ON FIRE – “Echolomania”
(autoprodotto) Sono al debutto, tuonano dalla Norvegia e sembra abbiano già una tale esperienza da aver aperto per gente come Chris Holmes e gli Audrey Horne. Vengono etichettati come ‘hard rock’, ma non (altro…)
WAHNSINN – “Psicogena”
(Defox Records / Invincible Records) Debutto esplosivo per questa band italiana impegnata in un death metal con pesanti risvolti digitali, remotamente ispirati ai Rammstein. Anzi, l’intero album spazia proprio tra (altro…)